Pino Roveredo è nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani: il padre era calzolaio. Dopo varie esperienze (e salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e giornalista, collaboratore del Piccolo di Trieste, fa parte di varie organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Tra le sue opere, Schizzi di vino in brodo (2000), Ballando con Cecilia (2000), da cui lui stesso ha tratto una stesura teatrale rappresentata al Festival di Todi. Bompiani ha pubblicato Mandami a dire (2005, Premio Campiello, Premio Predazzo, Premio Anmil, Premio Il campione), Capriole in salita (2006), Attenti alle rose (2009). Caracreatura ha vinto il Premio Torre di Castruccio 2008. Attenti alle rose ha vinto i premi: La Lizza doro di Massa Carrara e il Premio Giuseppa Giusti di Monsummano.