Casa editrice: Aliberti editore
Il 3 novembre per la casa editrice Aliberti è uscita nelle librerie la graphic novel Bagradas, sceneggiata dal noto archeologo e romanziere Valerio Massimo Manfredi e dalla figlia Diana, laureata allAccademia di Belle Arti di Bologna. Un connubio quanto mai inedito il loro ma decisamente proficuo. Valerio Massimo Manfredi riprende la vicenda da lui narrata nel racconto breve Bagradas contenuta nellantologia Brivido nero edito dalla Aliberti editore nel 2005 e la rielabora assieme alla figlia creando una graphic novel di forte impatto visivo. Presentazione in prima assoluta Giovedì 10 novembre ore 11.00 c/o Feltrinelli Galleria Alberto Sordi (Piazza Colonna, 31 Roma) La trama della graphic novel rielabora le vicissitudini di una legione romana di stanza presso il fiume Bagradas. La vicenda si sviluppa durante la prima guerra punica: lesercito è in fermento perché di lì a poco attaccheranno la città di Cartagine. Strani accadimenti e soprannaturali sparizioni tra i soldati portano lo scompiglio tra le truppe alimentandone la paura. Voci e leggende si rincorrono nellaccampamento fino a quando il comandante Attilio Regolo decide di chiamare un cacciatore di tracce per scoprire la verità. Quale verità si cela dietro quelle sparizioni? Cosa si nasconde nelle limacciose acque del fiume Bagradas? La storia già ricca di suspense e tensione si avvale delle potenti ed evocative tavole illustrate dalla giovane e talentuosa Diana Manfredi che riesce a carpire con maestria i tratti misteriosi e sovrannaturali che la storia porta con sé. Valerio Massimo Manfredi racconta, ancora una volta, una storia intensa ambientata nellantica Roma; Diana Manfredi, la figlia, ne coglie il lato più immaginifico e affascinante e lo interpreta in splendide tavole a colori. Il racconto Bagradas è ispirato a un celebre passo dello scrittore romano Valerio Massimo sui prodigi e sui fenomeni paranormali. Narra di strani e misteriosi accadimenti verificatisi al tempo della dominazione romana a un corpo di soldati romani inviati contro i Cartaginesi. Lesercito del console romano Attilio Regolo, sbarcato in Africa durante la prima guerra punica, si accampa lungo il fiume Bagradas. Misteriosamente alcuni dei soldati spariscono senza lasciare tracce, nemmeno i corpi vengono ritrovati. Non si trovano indizi, tracce di sangue, impronte: nulla! Questi accadimenti gettano nello sgomento lintera truppa e sulle bocche dei soldati iniziano a circolare strane storie che parlano di mostri diabolici. Viene chiamato un esperto ichneuta, il cacciatore di tracce, per cercare di scoprire la verità e riportare la tranquillità perduta nellaccampamento. Scoprirà una realtà spaventosa contro cui un intero esercito si trova inerme il mostro del fiume Bagradas!