Casa editrice: Rizzoli
Lilli Gruber presenta il suo ultimo libro Eredità ed. Rizzoli con Andrea Molesini Il libro È il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. LImpero austroungarico in cui è nata e vissuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata allItalia. Il nostro cuore e la nostra mente rimarranno tedeschi in eterno, scrive Rosa sul suo diario. Colta e libera per il suo tempo, lo tiene da quasi ventanni, dal giorno del suo matrimonio con lamato Jakob. Mai avrebbe pensato di riversare nelle sue pagine una così brutale lacerazione. Ne seguiranno molte altre. In pochi anni lavvento del fascismo cambia il suo destino. Cominciano le persecuzioni per lei e per la sua famiglia, colpevoli di voler difendere la loro lingua e la loro identità: saranno arrestati, incarcerati, mandati al confino. E Rosa assiste impotente al naufragio di tutte le sue certezze. Intorno a lei, troppi si lasciano sedurre da un sogno pericoloso che si sta affacciando sulla scena europea: quello della Germania nazista. Non potrà impedire che Hella, la figlia minore, sia presa nel vortice dellideologia fatale di Hitler. E presto dovrà affrontare la scelta impossibile tra loppressione e lesilio. Nata austriaca, vissuta sotto lItalia, morta allombra del Reich, Rosa è il simbolo dei tormenti di una terra di confine. Su quella frontiera è cresciuta Lilli Gruber, sua bisnipote, che oggi attinge alle parole del suo diario. E racconta una pagina di storia personale e collettiva in questo libro appassionato, teso sul filo del ricordo, illuminato da una felice vena narrativa. Intrecciando testimonianze e documenti, lettere e memorie, apre ai lettori le porte di un Sudtirolo dilaniato e splendido, dietro cui si stagliano unItalia presa nella morsa della dittatura e unEuropa travolta dallincubo delle guerre mondiali.